Tu si nat in Italy

Tornano i viaggi a bordo dello storico Treno del paesaggio, alla scoperta dell’Irpinia genuina e sorprendente

 



Torna,  sui binari l’Irpinia Express, il treno storico che rievoca i fasti della linea Avellino-Rocchetta, riaperta all’esercizio per finalità turistiche, grazie all’intervento della Fondazione FS e della Regione Campania, in collaborazione con l’Associazione InLocoMotivi.  

 Si riparte dal prossimo 30 ottobre: in programma, 8 viaggi nella stagione autunnale per un’inebriante full immersion tra escursioni, degustazioni e brindisi, alla scoperta dell’Irpinia più genuina e sorprendente. 

Il progetto di recupero del patrimonio ferroviario da parte della Fondazione FS, si sposa perfettamente con la valorizzazione delle aree interne e questi 8 viaggi proseguono sul percorso tracciato anche da InLocoMotivi APS da 12 anni a questa parte. 

A bordo delle caratteristiche automotrici vintage ALn668 serie 1800, si partirà alla scoperta del territorio. 

 Il 30 ottobre il treno viaggerà alla volta del borgo storico di Castelvetere. Tra le chicche da non perdere: il castello medievale, il santuario di Santa Maria delle Grazie, contenente un interessante trittico del ‘400 e la chiesa di Santa Maria Assunta col suo campanile del ‘700. Pranzo a sacco libero o, in al nei ristoranti del borgo (dove è consigliato prenotare). In programma, nel pomeriggio, visita libera o guidata al borgo (obbligatoria la prenotazione per il rispetto delle misure anti-covid19). 

Prima di giungere a Castelvetere, il treno sosterà brevemente a Montefalcione, dove i viaggiatori potranno raggiungere una cantina dove è prevista una degustazione di vini e gastronomia tipica dei produttori locali. 

Per le misure anti-covid19, è obbligatoria la prenotazione dell’evento sul sito www.irpiniaexpress.com o inviando una email all’indirizzo info@irpiniaexpress.com; l’acquisto del ticket treno, esclusivamente per la giornata del 30 ottobre, sarà possibile presso la Stazione di Avellino a bordo treno e fino ad esaurimento posti, facendo riferimento al personale di bordo Trenitalia (ulteriori info sui titoli di viaggio su www.fondazionefs.it ).