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"Il Presidente del Consiglio ha manifestato al Capo dello Stato la sua consapevolezza delle implicazioni del risultato del voto odierno alla Camera; egli ha nello stesso tempo espresso viva preoccupazione per l'urgente necessità di dare puntuali risposte alle attese dei partner europei con l'approvazione della Legge di Stabilità, opportunamente emendata alla luce del più recente contributo di osservazioni e proposte della Commissione europea". È quanto si legge nella nota diffusa dal Quirinale dopo l'incontro tra il capo dello Stato Giorgio Napolitano e il premier Silvio Berlusconi. "Una volta compiuto tale adempimento, il Presidente del Consiglio rimetterà il suo mandato al Capo dello Stato, che procederà alle consultazioni di rito dando la massima attenzione alle posizioni e proposte di ogni forza politica, di quelle della maggioranza risultata dalle elezioni del 2008 come di quelle di opposizione", conclude la nota.
Berlusconi al Quirinale: "Mi dimetto dopo la legge di stabilità "

Aggiornamento ore 19:45
Ore 16:15
Approvato il Rendiconto Generale dello Stato alla Camera con 308 voti favorevoli contro 321 deputati non votanti. E' evidente che l'esecutivo targato Pdl-Lega non ha più i numeri per
governare nel ramo del Parlamento presieduto da Gianfranco Fini dato che
alla Camera la maggioranza assoluta è di 316 voti.
Le opposizioni hanno scelto di non votare e con esse altri undici deputati di area centrodestra, oltre ad Alfonso Papa che è agli arresti domiciliari. Si tratta dei deputati del Pdl Roberto Antonione, Fabio Fava, Gennaro Malgieri, Giustina Destro. Assenti al voto anche gli esponenti del Misto Calogero Mannino, Giancarlo Pittelli, Luciano Sardelli, Francesco Stagno D'Alcontres e Santo Versace. Si è invece astenuto Franco Stradella (Pdl).
"Questo voto ha certificato su un atto dirimente per la governabilità del Paese che il Governo non ha la maggioranza in quest'Aula. Berlusconi si dimetta" - è stato il commento del leader del Pd Pierluigi Bersani che ha preso la parola alla Camera subito dopo il voto.
Lo stesso Umberto Bossi, fedele alleato di Silvio Berlusconi, ha confermato di aver chiesto al Premier un passo indietro in favore di Angelino Alfano.
Le opposizioni hanno scelto di non votare e con esse altri undici deputati di area centrodestra, oltre ad Alfonso Papa che è agli arresti domiciliari. Si tratta dei deputati del Pdl Roberto Antonione, Fabio Fava, Gennaro Malgieri, Giustina Destro. Assenti al voto anche gli esponenti del Misto Calogero Mannino, Giancarlo Pittelli, Luciano Sardelli, Francesco Stagno D'Alcontres e Santo Versace. Si è invece astenuto Franco Stradella (Pdl).
"Questo voto ha certificato su un atto dirimente per la governabilità del Paese che il Governo non ha la maggioranza in quest'Aula. Berlusconi si dimetta" - è stato il commento del leader del Pd Pierluigi Bersani che ha preso la parola alla Camera subito dopo il voto.
Lo stesso Umberto Bossi, fedele alleato di Silvio Berlusconi, ha confermato di aver chiesto al Premier un passo indietro in favore di Angelino Alfano.
