Cronaca 
Caos Brescia: un 25enne atripaldese denunciato e con tifosi e squadre con i nervi tesi e battaglie giudiziarie
Depositata dal Presidente del Brescia calcio Massimo Cellino alla Procura di Milano una denuncia querela nei confronti dell'amministratore di una Srl originario di Atripalda con sede in via Montenapoleone attiva dallo scorso ottobre che ha per oggetto sociale la cartolarizzazione dei crediti ai sensi della Legge 130 del '99. La società dell'irpino avrebbe acquistato crediti di imposta scontati del 20% per pagare i contributi relativi a novembre, dicembre, gennaio e febbraio per oltre 1 milione e 400mila Euro che per l'Agenzia delle Entrate sono inesistenti. Come è noto il Brescia calcio è stato deferito alla procura federale per presunte irregolarità nei versamenti dei contributi che rischia di portare la squaadra retrocessa in serie C.
Gli effetti di tale decisione comunicata nel pomeriggio di domenica, ha fatto rinviare lo spareggio play out tra Salernitana e Frosinone paralizzando per almeno 20 giorni ogni discorso riguardante la quarta retrocessione in lega Pro. Si preannunciano battaglie giudiziarie, tra le diverse squadre interessate alla permanenza nella cadetteria, in primis la Salernitana già pronta con 30mila supporters alla partita programmata del 19 c.m. contro i ciociari che a dire della Lega, nel caso della penalizzazione e retrocessione del Brescia sarebbero salvi con il conseguente recupero della Sampdoria per la sfida play out. Sul caso del Brescia la procura della Figc ha contestato la slealtà sportiva, la violazione dell'articolo 31 (infrazione sugli emolumenti) con la penalizzazione di 4 punti in classifica e retrocessione diretta.