Ariano Irpino - Il Ministro Matteo Piantedosi inaugura 'le 2ue Culture' 2025 di Biogem

Il meeting, giunto alla diciassettesima edizione, è in programma dall'11 al 14 settembre nella sede di Biogem, ad Ariano Irpino, avrà come tema principale l''intelligenza umana', e, come sempre, sarà aperto al pubblico. Organizzato dalla Fondazione Biogem e per la nona volta insignito della Medaglia della Presidenza della Repubblica, rientra nel progetto 'Ciclo di eventi le 2ue Culture XVII edizione', realizzato con il contributo della Regione Campania, assegnato nell'ambito del Piano di promozione culturale 2025. Si avvarrà, inoltre, di un finanziamento della Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali del MIC (Ministero della Cultura), e del patrocinio di RAI Campania. L'introduzione ai lavori, in programma alle 16:00 di giovedì 11 settembre toccherà, come sempre, al presidente di Biogem, Ortensio Zecchino. Seguirà un saluto del presidente INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Fabio Florindo, il primo di 30 grandi nomi, rappresentativi dei due rami del sapere, che affolleranno il meeting, e dall'intervento di apertura del Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. Un avvio ad alto impatto, dunque, per una prima giornata particolarmente ricca, che entrerà nel cuore tematico dell'edizione 2025, grazie a una lezione sulla 'coscienza come caratteristica dell'intelletto umano', da parte dello psichiatra e saggista Vittorino Andreoli. Argomento che evoca scenari futuristici, legati all'epopea in corso dell'Intelligenza Artificiale, analizzati, nei loro risvolti giuridici, dal professore ed ex magistrato Amedeo Santosuosso, con una relazione dal titolo 'Decidere con l'IA. Intelligenze artificiali e naturali nel diritto'. L'intensa prima giornata sarà conclusa dalle note del violinista Simon Zhu, Premio Paganini 2023.
Venerdì mattina, trasferimento a Bisaccia, dove la neonata Associazione "Amici delle 2ue Culture" (presieduta dall'architetto Laura De Magistris) e il Comune di Bisaccia accompagneranno i relatori del Meeting in un viaggio alla scoperta del Castello ducale e del Museo Archeologico del centro irpino, in omaggio a un loro 'antico' frequentatore, il poeta Torquato Tasso, quest'anno celebrato per i 430 anni dalla sua morte. Anticipazione 'poetica' di una lunga sessione pomeridiana, che, a partire dalle 16:30, ospiterà la presidente della Conferenza dei Rettori degli atenei svizzeri, Luciana Vaccaro ('Le intelligenze plurali: la sfida dell'insegnamento universitario per formare i talenti del futuro'). Seguirà una lezione del neuro-immunologo Gianvito Martino, direttore scientifico dell'Ospedale San Raffaele IRCCS di Milano, su 'Cosa è la vita tra natura e cultura'. Per chiudersi con una tavola rotonda su 'Intelligenza artificiale e medicina', tra la filosofa del diritto e bioeticista Laura Palazzani e l'esperto di digital health per l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCSS di Milano, Eugenio Santoro. In serata, spazio al duo 'PiCello Bros', costituito dal violoncellista Francesco Pepicelli e dal pianista Angelo, suo fratello.
Il sabato pomeriggio si aprirà con la presentazione dell'ultimo romanzo dello scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, intervistato dal giornalista Marco Demarco sul suo 'Il pappagallo muto. Una storia di Sara'. A 'sfondo artistico' anche il secondo intervento, con il maestro Nazzareno Carusi alle prese con 'l'intelligenza musicale'. Più 'saggistici' gli ultimi tre incontri, incentrati tutti sull'intelligenza artificiale. Nel dettaglio, il fisico Fabio Pistella relazionerà su: 'Garanzie nell'uso di agenti di intelligenza artificiale: curriculum trasparente'. Dal professore emerito dell'Università Sorbona di Parigi, Daniel Andler, si attende un approfondimento su 'Il duplice enigma. Intelligenza umana e intelligenza artificiale'. Chiude la sessione pomeridiana il professore Luca Mari, con una relazione dal titolo 'In dialogo con un'intelligenza artificiale. Scoprire per capire, capire per decidere'. La domenica, come da tradizione, si comincia in mattinata, e l'avvio toccherà all'ingegnere elettronico Piero Trivellato, con 'ChatGPT&friends: riflessioni sul nuovo paradigma dell'IA Generativa'. La sessione mattutina, chiusa dal neuroscienziato e fisico Antonino Cattaneo, con 'Memorie naturali e memorie sintetiche', sarà inframmezzata dall'umanesimo raffinato dello storico del pensiero politico Gennaro Carillo ('Tra astuzia e saggezza, mito e filosofia. Forme dell'intelligenza presso i Greci').
Il neuroscienziato Giorgio Vallortigara darà il via all'ultimo pomeriggio del meeting con il tema 'Intelligenza e coscienza nell'uomo e negli altri animali'. A seguire, di scena l'attualità internazionale, con il consueto spazio 'gestito' dall'ambasciatore Cosimo Risi, quest'anno a colloquio con il suo collega, attualmente Presidente dell'Istituto Affari Internazionali di Roma, Michele Valensise, su 'Ad un anno dall'elezione di Donald Trump: Unione Europea e Germania del nuovo Cancelliere'. Particolarmente 'affollata' la successiva tavola rotonda sul 'Rapporto mente-corpo, a partire dal volume 'L'Io e il suo cervello' di Karl R. Popper e John C. Eccles. Vi parteciperanno, infatti, il fisico Antonio Ereditato, i filosofi Michele Farisco e Sandro Nannini, il neurologo Filippo Tempia, moderati dal presidente di Biogem Ortensio Zecchino.
Preludio corale all'intervento di chiusura, quest'anno affidato al Premio Nobel per la Fisiologia e Medicina del 2017, Michael Young, che relazionerà su 'Behavioral, physiological and environmental regulators of sleep and circadian rhythms in Drosophila'. Dopo il commiato del presidente Zecchino, con l'anticipazione del titolo dell'edizione numero 18, in programma nel settembre del 2026, chiusura con 'La musica del cinema', grazie alla tromba di Nello Salza.