Bisaccia partecipa alla campagna "Io non rischio" per diffondere la cultura della prevenzione

Il volontariato di Protezione Civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 12 e 13 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazzeitaliane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno all’ottava edizione – è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza.
Sabato 12 ottobre dalle 9.30 alle 13.00, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, ancheBisaccia partecipa alla campagna “Io non rischio”.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, l’appuntamento è inpresso il Parco dell’Accoglienza il 12 ottobre.
I Volontari formati del Gruppo Comunale di Bisaccia saranno sotto al gazebo appositamente allestito a disposizione di tutti i cittadini, inoltre vi sarà una “linea del tempo” dei terremoti, un totem informativo “Io non rischio”, un totem per la “guida al cittadino per il Piano Comunale di Protezione Civile” e tanto altro.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po,Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.