In provincia per la festività natalizia crescono dell'11,6% gli acquisti online dei regali in arrivo

Numeri in crescita sui volumi delle consegne effettuate da Poste Italiane in provincia di Avellino con un +11,6% registrato quest’anno rispetto al 2024. Un incremento rilevato anche a livello Italia, con la quota dei pacchi consegnati dai portalettere che cresce del 5% su anno
Il Gruppo, nella provincia irpina, può contare su una rete logistica composta da 18 centri di distribuzione, supportata da una flotta di circa 200 mezzi, di cui oltre il 25% interamente green o a basso impatto ambientale. A questo si affianca la rete Punto Poste, che include 241 punti, tra attività commerciali e lockers, che offrono servizi di ritiro e spedizione con orari estesi e ampia flessibilità. I clienti, inoltre, da quest’anno possono avvalersi anche della nuova super app aziendale con cui gestire, attraverso un punto di accesso unico, tutti i prodotti e servizi fra cui la spedizione e gestione dei pacchi.
L’incremento di consegne interessa anche il centro di distribuzione di Avella, che insieme agli altri 17 serve la provincia avellinese e questo dato non tiene ancora conto dei pacchi da recapitare in questi ultimi giorni dell’anno, particolarmente impegnativi per tutto il personale.
«Di tutti i pacchi transitati nel nostro centro da gennaio ad oggi il 98% è stato consegnato al primo tentativo e contiamo di mantenere, se non aumentare, tali risultati in questi ultimi giorni che precedono il Natale. Per questo motivo siamo organizzati anche con un turno di consegna pomeridiano così che i clienti che non sono a casa nelle ore mattutine possano ricevere nei tempi stabiliti i loro pacchi» - dichiara la responsabile del centro di distribuzione di Avella Angelina Vagliviello.
Alla sede fanno riferimento anche i due centri satelliti di Baiano e Marzano di Nola per un totale di 27 portalettere che formano una squadra affiatata ed eterogenea in termini di età e con una conoscenza approfondita del territorio e dei suoi abitanti : «La zona dell’irpina che serviamo non è affatto semplice, poiché si sviluppa solo in parte nei piccoli centri abitati ma spesso i clienti che dobbiamo raggiungere abitano in aperta campagna o in luoghi particolarmente isolati dove non si può contare su una toponomastica precisa. Ecco perché i colossi dell’e-commerce hanno affidato a noi le consegne dei loro pacchi in queste zone. Non sempre, infatti, sono sufficienti nomi di strade e numeri civici: più spesso ci è di aiuto conoscere personalmente i cittadini e le loro abitudini per portare a termine con successo una consegna. Dal centro di distribuzione di Avella, Baiano e Marzano di Nola ogni giorno partono ventisette portalettere con altrettanti mezzi a due o quattro ruote a ridotto impatto ambientale, sei dei quali completamente elettrici per poter servire i piccoli centri abitati e, per affrontare questo periodo di incremento delle consegne, l’azienda ci ha fornito personale e vetture aggiuntive” - prosegue la direttrice. Nel segno della vicinanza ai cittadini, con crescente attenzione a innovazione e sostenibilità, infine, l’Azienda ha pensato ad alcuni percorsi di educazione postale che propongono contenuti multimediali per illustrare in modo semplice e accessibile il mondo degli acquisti online e offline. I nuovi contenuti raccontano le caratteristiche fondamentali del re-commerce e dei modelli di acquisto emergenti attraverso infografiche e quiz di approfondimento.
