Presentazione lista Pd : Gengaro :" Una città sospesa che va rimessa in sesto"

Tutti insieme candidati e dirigenti al Carcere Borbonico per la presentazione della lista del Partito Democratico a sostegno del sindaco Antonio Gengaro. Sul palco con Gengaro, il segretario provinciale Nello Pizza, Maurizio Petracca  e il commissario regionale il senatore Antonio Misiani che ha tenuto a precisare come, " le elezioni comunali di Avellino, sono uno degli appuntamenti più importanti in Campania dove abbiamo investito molto su queste elezioni e la mia presenza oggi, conferma che il Pd di Avellino è unito, ritrovando una grande coesione anche se dopo tante discussioni, perchè il partito è una forza plurale e articolata. Ora bisogna creare il consenso che portiamo in dote che non è mai una colpa e servirà per vincere". Il consigliere regionale  Petracca  ha ribadito, "che la lista del Pd è sicuramente quella con la classe dirigente più strutturata, frutto di uno scouting attento e puntuale. Sarà la prima lista per voti." E rivolgendosi a Gengaro," Ti affidiamo una Ferrari, tocca a te guidarla bene"

Con alle spalle tutti i candidati della lista Pd, Gengaro è andato subito al sodo: " Rispetto gli avversari, ma di cosa dovrei dar conto? I partiti e i movimenti hanno avuto l'orgoglio di stare con me e non hanno avuto timore di mettere il loro simbolo. Non come chi sta con Genovese." E poi, " Quello che è accaduto non può passare sotto traccia, ad iniziare dalla Giunta, organo politico di funzione di controllo e indirizzo. Quelli che hanno amministrato prima di noi di cosa parlano? Il progetto eco-compatibile della metro leggera, doveva nascere sui binari...E gli edifici recuperati con il progetto integrato città di Avellino che non hanno futuro? I lavori al castello bloccati, la piscina comunale chiusa, l'appalto alla Dogana..Dobbiamo rilanciare la cultura che diventa un asse fondamentale, una rete da creare che va dal Teatro Gesualdo, al Conservatorio, all'ex Eliseo.Devono diventare luoghi vivi dove si insegnano i mestieri del teatro, del cinema, del conservatorio al servizio della città. Ma di cosa parlano quelli che hanno amministrato prima di noi?  Chi voterà per me, sappia che la prima commissione che sarà attivata, sarà quella  Antimafia. Abbiamo davanti una città sospesa che va rimessa in sesto. Chi voterà per me, non troverà concorsi o appalti truccati, o la sparizione delle delibere. " Alla fine applausi con un Gengaro visibilmente commosso nel ricordare i suoi riferimenti politici e morali.