Assemblea dei sindaci sul "caso"IrpiniAmbiente" con il presidio dei sindacati in attesa di risposte

Incontro confronto convocato nella sala Grasso dal presidente della Provincia Rizieri Buonopane con i sindaci per trovare un'intesa sull'acquisizione delle quote di IrpiniAmbiente.All'appuntamento i rappresentanti di 81 comuni sui 113 dell'ambito per una popolazione complessiva di 317mila abitanti su un totale di circa 335mila . Al tavolo dei relatori, il segretario generale Matteo Sperandeo, il dirigente regionale del settore ambiente Michele Scognamiglio, il dirigente del settore finanze di Palazzo Caracciolo Antonio Principe, Buonopane e l'amministratore unico della società IrpiniAmbiente, Claudio Crivaro. Gli interventi che si sono succeduti , hanno evidenziato leggeri passi in avanti verso alcuni chiarimenti sul modello di gestione pubblica del ciclo integrato dei rifiuti in Irpinia. Le perplessità a livello procedurale rimangono ancora, ma si è deciso di trovare un accordo istituzionale da proporre ai Comuni con atti che dovranno precisare responsabilità e condizioni sulle quote della società provinciale dei rifiuti. Dal confronto è emerso il vuoto legislativo della legge regionale 14/2016, dove non è previsto il potere sostitutivo della regione ed i comuni possono, nei consigli comunali, rifiutare di acquistare le quote della partecipata della provincia. L'assemblea è stata presidiata davanti all'ingresso principale della Provincia dai lavoratori con una folta delegazione che non hanno fatto mistero di essere pronti e determinati ad azioni dure come, se sarà necessario, lo sciopero ad oltranaza.
