Alto Calore
Tariffe Alto Calore, nota congiunta dei sindaci di Lioni-Sant'Angelo e Torella: "Servono soluzioni, non cavalcare la protesta"

"Con riferimento all'assemblea dei sindaci tenutasi lunedì presso Alto Calore Servizi, riteniamo doveroso fare alcune precisazioni in quanto, come primi cittadini dei Comuni di Lioni, Sant'Angelo e Torella dei Lombardi, abbiamo preferito responsabilmente non partecipare alla votazione di mozioni a nostro avviso strumentali.L'ordine del giorno, infatti, prevedeva soltanto informative e aggiornamenti in vista della prossima riunione presso l'Ente idrico campano. Pur nella consapevolezza che l'aumento delle tariffe così come è stato immaginato sia inaccettabile, per i tempi attuali e alla luce dei continui disservizi che quotidianamente le nostre comunità sono costrette a subire, abbiamo ritenuto che portare l'assemblea al voto delle mozioni fosse un'azione utile solo ad alimentare speculazioni ed esporre tutti noi amministratori a sciacallaggio politico, cosa che di fatto è accaduto.
Non era quella la sede e non erano quelli i modi per votare.
E' nota a tutti la complessità della situazione finanziaria di Alto Calore, frutto non delle attuali scelte, bensì di precedenti dissennate gestioni. Oggi, faticosamente, si sta cercando di risanare i conti e salvaguardare la natura pubblica della gestione del servizio idrico: è necessario farlo non in preda all'onda emotiva, ma con un approccio razionale che tuteli i cittadini e la natura pubblica dell'acqua.
Restiamo convinti che noi amministratori abbiamo il dovere della concretezza, quanto più nell'affrontare questioni che incidono così profondamente sulla qualità dei servizi e sui bilanci familiari, ben venga in questa prospettiva la sospensione degli aumenti, grazie all’intervento regionale, come da noi proposto. Ci sottraiamo invece, a qualsiasi operazione che si limita a cavalcare la protesta, anziché proporre soluzioni.
Facciamo appello a tutti, quindi, affinché si ritrovi la strada della responsabilità e del confronto serio e proficuo tra livelli istituzionali, a partire dalla convocazione urgente di un tavolo con la Regione Campania, e tra amministratori e cittadini così come già precedentemente proposto". Così dichiarano i sindaci Yuri Gioino (Lioni), Rosanna Repole (Sant'Angelo dei Lombardi) e Amado Delli Gatti (Torella dei Lombardi).
Non era quella la sede e non erano quelli i modi per votare.
E' nota a tutti la complessità della situazione finanziaria di Alto Calore, frutto non delle attuali scelte, bensì di precedenti dissennate gestioni. Oggi, faticosamente, si sta cercando di risanare i conti e salvaguardare la natura pubblica della gestione del servizio idrico: è necessario farlo non in preda all'onda emotiva, ma con un approccio razionale che tuteli i cittadini e la natura pubblica dell'acqua.
Restiamo convinti che noi amministratori abbiamo il dovere della concretezza, quanto più nell'affrontare questioni che incidono così profondamente sulla qualità dei servizi e sui bilanci familiari, ben venga in questa prospettiva la sospensione degli aumenti, grazie all’intervento regionale, come da noi proposto. Ci sottraiamo invece, a qualsiasi operazione che si limita a cavalcare la protesta, anziché proporre soluzioni.
Facciamo appello a tutti, quindi, affinché si ritrovi la strada della responsabilità e del confronto serio e proficuo tra livelli istituzionali, a partire dalla convocazione urgente di un tavolo con la Regione Campania, e tra amministratori e cittadini così come già precedentemente proposto". Così dichiarano i sindaci Yuri Gioino (Lioni), Rosanna Repole (Sant'Angelo dei Lombardi) e Amado Delli Gatti (Torella dei Lombardi).