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Il Direttore Generale del Consorzio A5 a Tallin in Estonia sulle politiche sociali in Europa.
sabato 13 settembre 2025 - Da Redazione
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La Rete Sociale Europea (ESN), attraverso il suo Gruppo di Lavoro sulla Trasformazione e la Resilienza, ha compiuto significativi progressi negli ultimi 4 anni nell'affrontare la resilienza, promuovendo modi di gestire la domanda ed esplorando la trasformazione digitale nei servizi sociali pubblici.
Venti delegati di diversi Paesi europei, tra cui anche il direttore generale del Consorzio dei Servizi Sociali A5, Carmine De Blasio, unico delegato per l’Italia, si sono ritrovati per due giorni a Tallin, in Estonia.
Il gruppo di lavoro ha affrontato il tema della resilienza nell’ambito dei servizi sociali. In particolare il confronto tra i rappresentanti delle organizzazioni territoriali di welfare si è concentrato sull'equipaggiamento dei servizi sociali per rispondere a una vasta gamma di situazioni di emergenza, comprese quelle legate a disastri naturali, migrazione dei rifugiati e incidenti digitali, con un'enfasi sulla gestione delle crisi dei servizi sociali in generale.
Le crisi aggravano le disuguaglianze sociali esistenti, colpendo in modo sproporzionato i gruppi vulnerabili come donne, bambini, persone anziane e persone con disabilità.
Queste popolazioni spesso affrontano vulnerabilità accentuate, inclusi accesso limitato a risorse primarie, maggiore dipendenza dai servizi sociali e maggiori difficoltà nell'adattarsi a situazioni di crisi. Il quadro dovrebbe proporre azioni inclusive attuabili che aiutino i servizi sociali a rispondere rapidamente ed efficacemente a queste problematiche.
“Per noi si tratta di una prospettiva nuova” dichiara De Blasio. “Su questo terreno della prevenzione e della preparazione alla gestione di situazioni di emergenza abbiamo già svolto un ciclo di formazione per il nostro personale, con particolare attenzione alla psicologia dell’emergenza, con la finalità di avere team di professionisti preparati in caso di situazioni di crisi. In Europa purtroppo ogni giorno aumentano drammaticamente i casi, per cui diventa necessario essere pronti ad affrontare certe situazioni. Sono sempre di più - conclude De Blasio - le crisi che si aprono, e ancora di più la preoccupazione e l’ansia riguardo nuovi possibili scenari di emergenza”.