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Imprenditore illuminato e gentile, il grande legame tra Sant'Angelo dei Lombardi e Tonino Verderosa

A due anni dalla sua scomparsa, Sant'Angelo dei Lombardi ricorda Antonio Verderosa per tutti Tonino. Un legame forte con la sua terra che hanno caratterizzato la lunga e vincente avventura imprenditoriale per l'uomo, orfano in tenera età,  che insieme a Luigi Minicucci  fondò la MIVE con il quale interruppe il rapporto in seguito  al sisma dell'80,  ma sapendo animare da vero self made man, lo sviluppo di aziende in diversi settori. Verderosa ha ricoperto ruoli apicali in organizzazioni sociali e datoriali come l'associazione nazionale imprese costruttrici Linee Elettriche, partecipando alla costituzione del Comitato Interassociativo Reti Elettriche e di Illuminazione Pubblica. Ha ricoperto la carica di presidente dell'Unione Industriali ricoprendo successivamente la funzione di componente della consulta dei presidenti Confindustria e componente del comitato confindustria Campania.La sua veduta lungimirante si è concretizzata con la fondazione Mive s.r.l. società operante nel settore progettazione, costruzione e manutenzione di reti per il trasporto di energia elettrica, diventando un punto di riferimento nazionale ed estero, riconosciuto nel settore delle reti di trasporto di energia elettrica. L’Amministrazione comunale di Sant’Angelo dei Lombardi ha voluto confermare il ricordo di Tonino per il suo indissolubile legame con la sua terra, con  la consegna da  parte del sindaco Rosanna Repole nella seduta di consiglio comunale convocato per l'occasione, ai familiari presenti con la moglie Elena Giova, i figli Carmen, Pierpaolo e Alessandro, le nuore e i nipoti,   del decreto e la delibera di intitolazione della strada su cui insiste l’ex stabilimento MIVE alla memoria di  Tonino.  Ai lavori del Consiglio è seguita la cerimonia pubblica con lo scoprimento della targa stradale  davanti al vecchio stabilimento MIVE alla presenza di cittadini e amici arrivati da ogni parte dell'Irpinia.  Successivamente, alle ore 20.00 presso l’Abbazia del Goleto, si è tenuto un breve e intenso momento di ricordo con la presenza di Mons.  Pasquale Cascio arcivescovo di Sant'Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco ,Bisaccia, Emilio De Vizia presidente Confindustria Campania, l'industriale Giuseppe Bruno ex presidente Confindustria Avellino. I lavori sono stati moderati dal giornalista Marco Staglianò.  Emozionante l'intervento della figlia Carmen che ha posto l'accento sull'eredità lasciata per il ricordo vivo che rimane in tanti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Al termine, la famiglia  ha voluto premiare due giovani studenti  Katerina Landolfi e Michele Marescotti   che si sono distinti nel percorso scolastico e per la pregevole presentazione di  progetti radicati sul territorio con  una borsa di studio che avrà  continuita negli anni durante il loro percorso di studi. A seguire la serata è proseguita  sulle note della talentuosa orchestra dei giovani sassofonisti  Sonora Junior Sax.