La Scandone cade a Milano. L'Armani vince 94-58

La Sidigas vola a Milano ed incontra nuovamente Hackett. Avellino senza Lakovic chiamata ad una difficile prova d'orgoglio. Palla alta alle 18.15

Melli-Lawal e Milano macina i primi 8 punti. La tripla di Ivanov e gioco di Thomas trascinano Avellino (8 a 6). Milano avanza con u break di 9 a 2 mentre Jerrels stampa la tripla che costringe Vitucci a chiamare il primo time out. Hacket in campo ed Avellino si difende con la tripla di Dean(18 a 13). Langford sancisce il 21 a 13. Il primo quarto si chiude con la tripla di Dean sulla sirena 23 a 18.

SECONDO QUARTO 

 29 a 18 per Milano in avvio di quarto grazie a due triple di fila seguite a ruota dai tiri dalla distanza di Dragovic e di Dean (29 a 24). Il secondo time out di Avellino, Vitucci lo chiama sul 36 a 28 mentre al rientro l'Armani stringe vola a +10 (38 a 28). La speranza sembra riaccendersi quando Avellino mette a segno un brek di 5 a 0 (40 a 35)ma la reazione di Langford e Melli rimette Milano a +10 (45 a 35). Ivanov chiude il secondo quarto sul 45 a 37.

TERZO QUARTO 

Thomas e Cavaliero targano 7 punti mentre Milano risponde con Lawal (47 a 44). Gentile si esibisce dalla distanza (50 a 44) ma Avellino sembra reggere. Spinelli si infortuna e la Scandone crolla sotto il peso di un'Armani solida in difesa e precisa in attacco (57 a 44).  Il terzo quarto termina 64 a 49 con Avellino che tenta di reagire con orgoglio senza grandi risultati.

ULTIMO QUARTO

Melli trascina Milano in avvio di quarto (69 a 51). I padroni di casa fanno la partita lasciando ad Avellino pochissimo spazio. Vitucci chiama tempo quando il risultato dice  +21 per Milano (74 a 53). Avellino non mette più un canestro mentre l'Armani si dimostra cinica ed affamata (83 a 53). La partita non c'è più ed Avellino nei minuti finali decide di non provarci più. Il tabellino a tempo scaduto dice 94 a 58. Milano vince ed Avellino torna a casa a bocca asciutta.