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Sottoscritto il patto che unisce fede, storia e futuro tra la Città dell'Alta Irpinia e Monte Sant'Angelo



E' stato sottoscritto , a Monte Sant’Angelo, un importante Patto di Intesa tra il Comune di Monte Sant’Angelo, l’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi – in qualità di Presidente della “Città dell’Alta Irpinia” – e l’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia.
Alla cerimonia hanno preso parte i sindaci Pierpaolo d’Arienzo (accompagnato dall’Assessora alla cultura Rosa Palomba anche nella sua veste di Presidente nazionale dell’Associazione Longobardi in Italia e Rosanna Repole - accompagnata dai sindaci Di Conza (Lacedonia), Di Maio (Calitri) e Di Leo (Sturno) - gli arcivescovi Mons. Franco Moscone e Mons. Pasquale Cascio, e il rettore del Santuario di San Michele, Padre Ladislao Suchy. Presenti all'importante incontro il vicesindaco di Sant'Angelo dei L. Gianluca Antoniello, l'Assessore Imma Giusto, i Parroci Don Piero e Don Alberico. La Città dell'Alta Irpinia e Monte Sant'Angelo incluso nell'area interna del Gargano sono entrambe aree Snai. Le due comunità sono altresì  accumunate da un punto di vista religioso dal culto micaelico e dalla presenza  dei longobardi.
“Un’alleanza culturale e spirituale nel segno dell’Arcangelo Michele e della presenza longobarda, per costruire insieme percorsi di valorizzazione condivisa dei nostri territori, dei nostri patrimoni, della nostra identità” - hanno dichiarato i sindaci Pierpaolo d'Arienzo e  Rosanna Repole .