Tu si nat in Italy

Turismo delle Radici e opportunità per le aree interne: “Non slogan ma misure concrete per restare o ritornare



Convegno al Castello degli Imperiale organizzato dal circolo San Giuseppe della contrada Barricella di Sant'Angelo dei Lombardi con il patrocinio del Comune sui temi dell'immigrazione. All'appuntamento  moderato dal sindaco Rosanna Repole hanno preso parte, la dott.ssa Marina Gabrieli coordinatrice nazionale del progetto Pnrr del Turismo delle Radici, Carmine De Angelis sindaco di Chiusano e consigliere giuridico del Ministro Taiani, l'on. Toni Ricciardi vice capogruppo Pd alla Camera dei Deputati e rappresentante degli Italiani all'estero, il dott. Alessandro Colagrossi in rappresentanza della Contrada. Valorizzata l'esperienza trentennale della Festa degli Emigranti, si è posta l'attenzione sulla validità del progetto del Turismo delle Radici. Sono ottanta milioni gli italiani emigrati all'estero, così la dott.ssa Gabrieli ideatrice del progetto - che diventano un opportunità per i piccoli borghi, le aree interne del paese, le comunità che vivono il dramma dello spopolamento. De Angelis ha posto l'accento sul valore dei Cammini religiosi, in particolare il Cammino di Guglielmo che si snoda attraverso 33 comuni interessando tre regioni. La parte che riguarda la provincia di Avellino è stata finanziata con un progetto pilota del Ministero degli Esteri per 80 milioni di euro  tra cui il Goleto e il convento di San Marco per 2milioni e 500mila Euro.Per le aree interne non servono piagnistei né slogan: occorrono risorse, visione e misure concrete.Così l'on.Ricciardi La proposta di legge presentata dal Partito Democratico, con un investimento strutturale da 6 miliardi di euro, va finalmente in questa direzione. È il segnale forte che vogliamo dare alle nostre comunità”. Il vicepresidente del gruppo Pd, ha ribadito il   sostegno della proposta di legge annunciata  dalla segretaria Elly Schlein e dal responsabile Sud e aree interne Marco Sarracino. Per il deputato,"la nostra proposta mette al centro il diritto a restare, ma anche quello a ritornare. La proposta,  prevede incentivi per le imprese che investono nei territori interni, agevolazioni per la casa, sostegno a sanità e scuola di qualità, e un piano straordinario di infrastrutture e mobilità. Tutto questo, sottolinea Ricciardi, può essere finanziato rinunciando a un’opera inutile come il Ponte sullo Stretto, che sottrae risorse al futuro del Paese. Serve un cambio di rotta: dalle grandi opere inutili alla ricostruzione del tessuto vivo dell’Italia”.