Monteforte - Operazione anticamorra, arrestato candidato alle amministrative

Nell’ambito di una vasta operazione della DDA di Napoli contro il clan Russo, i Carabinieri hanno eseguito 44 misure cautelari: 34 in carcere e 10 ai domiciliari.  L’inchiesta ipotizza, a vario titolo, reati di associazione mafiosa, gestione illegale di scommesse, estorsioni e scambio elettorale politico-mafioso.Ricostruito l’esistenza di un sistema illecito legato ai giochi e alle scommesse con agenzie e sub-agenzie operanti nel territorio nolano per raccogliere scommesse clandestine e gestire giochi online mediante siti creati e utilizzati al di fuori dei canali autorizzati. I proventi di questa attività sarebbero stati destinati sia alla cassa dell’associazione camorristica  sia al sostegno degli affiliati detenuti. Ulteriori episodi hanno riguardato richieste estorsive indirizzate a tecnici comunali, progettisti, imprenditori e committenti di lavori, finalizzate all’acquisizione di immobili oppure a consentire a terzi di acquistarli o costruirli. L'indagine ha evidenziato anche un presunto condizionamento delle consultazioni amministrative che si sono svolte a Cicciano nel maggio 2023 e a Casamarciano nel giugno 2022, circostanza che, secondo gli accertamenti, avrebbe previsto il coinvolgimento di intermediari per influenzare l’esito del voto locale. Tra i destinatari delle misure cautelari risulta  G.M. , candidato al consiglio comunale di Monteforte Irpino, indagato per esercizio abusivo di giochi e scommesse aggravato da finalità mafiose.I dettagli sono stati illustrati in conferenza stampa dal procuratore Nicola Gratteri e dai vertici provinciali dei Carabinieri.