Alla fine ha votato il 56,42% degli elettori. Tra le fasce tricolori, Iuliano a Nusco,Repole a Sant'Angelo, Melillo a Caposele

 A Nusco inizia il post De Mita: l'eredità dell'ex Presidente  è stata raccolta da Antonio Iuliano che ha ottenuto il 42% dei voti staccando Gianfranco Marino fermo al 34% e Francesco Biancaniello al 23%.Larga l'affermazione a Caposele per Lorenzo Melillo con circa 500 voti di scarto sull'avversario Giuseppe Caruso. 1428 voti per Melillo a fronte dei 957 per Caruso. Niente da fare per Pietro Cetrulo che ha ottenuto solo 44 preferenze. Vince a Sant'Angelo dei Lombardi Rosanna Repole con 1096 voti pari al 46% che distanzia Gabriele Santoro fermo al 34% con 821 voti e Gianni Romano al 19% con 462 voti. Una competizione combattuta che alla fine ha eletto i seguenti consiglieri: Gianluca Antoniello, Marco Amoroso De Respinis, Imma Giusto, Antonio Fischetti, Gianvito Imbriano, Mario Del Goleto, Rossana Sena ed Eustachio De Nicola per la lista capeggita da Repole. Gabriele Santoro, Alessandro Colagrossi e Arcangelo Basso per la lista di G.Santoro. Infine, Gianni Romano che ha ottenuto un solo seggio. A Torre Le Nocelle, Tony Cardillo fa tris con 533 voti rispetto ai 360 della rivale Ada Porcile. L'attesa sfida a Volturara Irpina ha visto la vittoria di Marino Sarno che vince con 1347 voti rispetto alle 853 preferenze di Domenico Michele Lomazzo. Come già anticipato, vittoria scontata a Conza per il medico Raffaele Cantarella con l'unica lista in campo, ma che ha ottenuto la considerevole percentuale dell'82% nel paese con 1200 abitanti. Nessuna sorpresa a Lapio dove Maria Teresa Lepore senza avversari,tranne il quorum da battere, si ripropone con il 65,94% dei votanti pari a 880 preferenze. Vittoria in solitaria anche a Vallata con Giuseppe Leone che conferma il terzo mandato consecutivo. Battendo il quorum, Leone ottiene 1538 voti. A San Potito Ultra, il 29enne Riccardo Porfido diventa fascia tricolore con una corsa solitaria e con il 68,22% dei votanti pari a 828 voti. Vittoria al fotofinish per Emilio Salvatore a Casalbore  con 583 voti che riesce a spuntarla sull'avversario Pierfrancesco Resce fermo a 562 preferenze.Ventuno voti di differenza che dimostrano unaa divisione nel paese. A Greci, Nicola Luigi Norcia succede a se stesso con 263 voti rispetto ai 146 di Bartolomeo Nicola Zoccano. Nessuna sorpresa a Cairano con la vittoria di Maria Antonietta Russo che succede a Luigi D'Angelis che entra comunque in consiglio,il più votato tra gli eletti. Non c'è stato  nessun voto, anzi un solo voto, per le tre liste presentate da non residenti. Anomalia che attende una legge per la sua regolamentazione. Ad Aquilonia, il nuovo sindaco è Antonio Caputo che vince con 641 preferenze rispetto ai 450 voti dell'avversario Massimo Lotrecchiano che  sarà in consiglio con l'uscente Giancarlo De Vito ( presidente della Città dell'Alta Irpinia) e Giuseppe Tartaglia. A Rocca San Felice, Guido Cipriano si riconferma con l'83,34% dei voti, ma la sorpresa arriva dall'elezione di due consiglieri appartenenti alle forze dell'ordine, estranei alla comunità, ma che porta Salvatore Giuliani con 43 voti e Pina Onorato con 30 a sedersi tra i banchi della minoranza. La Lista per Rocca guidata da Giuseppe Simolo ha ottenuto solo 32 preferenze non sufficienti a far scattare un seggio.Come anticipato, le nuove fasce tricolori di Summonte e Marzano di Nola verranno indossate da Ivo Capone che succede a Pasquale Giuditta con il 72,26% e Franco Addeo  che si riconferma per la quarta volta con l'89,83% dei consensi.Infine, vittoria con 2003 voti di Alessandro Napolitano a Mugnano del Cardinale sullo sfidante Filomeno Caruso fermo a 1556 preferenze.