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Piero De Luca per il SI: "Una riforma che aiuterà  i nostri giovani e le imprese ad investire"

La campagna propagandistica per il referendum costituzionale del 4 dicembre prosegue a gonfie vele anche in Irpinia. Proprio ieri presso il Circolo della Stampa di Avellino si è tenuto un incontro con Piero De Luca, figlio del Governatore della Campania Vincenzo De Luca e Coordinatore del Comitato scientifico Ragione Pubblica Campania, che ha fatto tappa nel capoluogo irpino per sostenere il SI.
Un De Luca junior agguerrito che ha esposto tutte le ragione che il 4 dicembre dovrebbero far propendere per il SI: “Questa riforma permette di sburocratizzare il Paese, consente alle imprese di fare investimenti con maggiore serenità e al Parlamento di dare risposte più efficaci e rapide ai cittadini”, ha spiegato De Luca ce ha poi aggiunto: “Con il sì sosterremo i nostri giovani costretti ad andare via e le imprese che chiedono una semplificazione del Paese”. Poi un plauso al Governo Renzi: “Se non ci fosse stato un Governo forte come quello di Renzi credete che sarebbe stato varato il Patto del Sud che destina 10 miliardi di euro alla Campania?”.
Favorevole al SI anche il parlamentare del PD Walter Verini che ha elogiato il Patto per il Sud e le risorse messe a disposizione per una ripresa concreta del Mezzogiorno: “Il sì è il carburante per riprendere un cammino che il Mezzogiorno ha interrotto da tempo”.
Entusiasta anche la presidente del PD provinciale Roberta Santaniello che con forza ha evidenziato il cambiamento che il Governo Renzi sta portando avanti: “Oggi, per la prima volta, si ha il coraggio di affrontare un nuovo modo di vedere il nostro Paese. Ed è il Pd di Renzi a realizzare il cambiamento”.
Una riflessione della Santaniello è arrivata anche per coloro che internamente al Pd sostengono il no: “Sono arrivata alla conclusione che le ragioni del no sono fortemente strumentali, di mera contrapposizione”.
Intanto continuano anche gli appuntamenti della campagna referendaria a sostegno del NO.
Giovedì 20 ottobre è prevista la presenza i Massimo D’Alema in occasione della manifestazione organizzata dal comitato di Alberta De Simone, già presidente della Provincia e parlamentare Ds.
Domani ci sarà sempre ad Avellino, presso il Centro sociale “Samantha Della Porta”, un incontro con Felice Besostri, avvocato costituzionalista e Guido Calvi presidente del Comitato per il NO istituito da Massimo D’Alema di cui fa parte tra gli altri anche Giulio Tremonti senatore ed ex ministro dell’Economia e delle Finanze. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Ciriaco De Mita ex presidente del Consiglio e attuale sindaco di Nusco.
Un altro incontro a favore del SI, invece, si avrà domani a Lioni presso la Sala consiliare del Comune alle ore 18.00 organizzato dal gruppo “Giovani per il Sì”, a cui interverranno Piera Farese segretaria Giovani Democratici Lioni, Lorenzo Preziosi segretario provinciale Giovani Democratici, Giuseppe Caruso presidente Forum Regionale della Gioventù, Roberta Santaniello presidente Assemblea provinciale PD, Rosetta D’Amelio presidente del Consiglio regionale della Campania. Introduce Antonio Capasso di Sì al Cambiamento Lioni e modera Bruno Gambardella coordinatore Sì al cambiamento Irpinia.

 

Il 16 ottobre invece ad Avellino, presso il Circolo della Stampa,  alle 10,30, iniziativa a sostegno del Sì al Referendum Costituzionale. Sarà presentato il saggio “ Aggiornare la Costituzione. Storia e ragioni di una riforma ”, scritto da Guido Crainz e Carlo Fusaro, edito da Donzelli. Introdurrà  Berardino Zoina, dirigente nazionale dei Giovani Democratici e coordinatore regionale di FutureDem Campania. Interverranno il Sen. Enzo De Luca, componente della segreteria regionale del PD Campania, i Deputati Luigi Famiglietti, componente della Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati e  Valentina Paris, responsabile attività produttive e sviluppo economico della segreteria nazionale del Partito Democratico. Concluderà il professore  Carlo Fusaro, autore del libro e ordinario di Diritto Pubblico comparato presso l’ Università degli studi di Firenze. Modererà il giornalista Christian Masiello.​​​​​​